Sostegno ai malati durante l’emergenza sanitaria coronavirus
A causa del protrarsi doveroso e a tutela di tutti della chiusura di ogni luogo d’incontro, compresi i nostri Centri di incontro, i Café Alzheimer e gli Sportelli informativi per i problemi di memoria, si è venuto a creare “uno spazio vuoto” che i familiari delle persone con deterioramento cognitivo sono chiamati a coprire spesso in totale solitudine e senza il supporto di altri.
Per questo motivo abbiamo pensato ad una serie di interventi a sostegno delle famiglie e tra questi, a partire da lunedì 16 marzo, il counseling_psicologico.
Il counseling_psicologico in particolare prevede un approccio pro-attivo con la realizzazione di una chiamata a tutti i familiari, a cura delle psicologhe del Centro d’Incontro e del Café per avere un contatto, per chiedere come vanno le cose, dare informazioni o indicazioni se richiesto e programmare insieme uno scambio telefonico continuativo.
Sarà poi possibile per i familiari scaricare via email o tramite whatsapp, esercizi cartacei da proporre ai loro cari per mantenerli attivi cognitivamente.
A breve prevediamo la possibilità di usufruire di tutorial e blog.
Rimaniamo uniti anche se a distanza