I racconti dei Centri di Incontro e dei Café a distanza
“Graziella con orgoglio ci mostra il giornalino degli esercizi per la memoria: “Guardate quante parole ho scritto! Un attimo… vi faccio vedere anche i disegni!”. Luigi, invece, divertito, ci mette alla prova mostrandoci una foto dell’infanzia: “Ora faccio io il maestro! “Indovinate chi sono io!”. Anche il marito di Gina ci ringrazia: “Questi esercizi li faccio anch’io insieme a lei! Ci tengono impegnati!”. E come non ricordare Marco che anche in questo spazio di incontro virtuale continua a salutarci con le sue parole che ci fanno tanto sorridere ma anche arrossire “Ciao ragazze! Beli burdeli! Ditelo che vi manco! A me quegli abbracci non mi dispiacevano… adesso bisognerà aspettare!”
In questo nuovo racconto pubblicato su Corriere Rimini le psicologhe Manuela Boschetti, Caroline Petrelli e Lucia Sarti, che collaborano con l’Associazione, ci portano alcune testimonianze dalle persone raggiunte dal progetto “Centri di Incontro e Café a distanza”, dandoci una idea di quanto “la vicinanza emotiva possa veramente contribuire a colmare la distanza fisica”.
Ogni settimana sul Corriere Romagna usciranno due articoli che raccontano l’esperienza del progetto “Centro di Incontro e Café a distanza”.